D’accordo…
……l’imparzialità assoluta è un’utopia. Ma sarebbe (condizionale d’obbligo) un traguardo di sforzarsi di raggiungere. Non è il caso del giornalista che questa settimana gestisce il programma “sui giornali di stamani” sui Rai Radio 3 alle 7.15. Ai due fogliacci “La verità” e “Libero” (inutilizzabili anche per servizi igienici) ha riservato un posto preminente fra le testate analizzate addirittura riservando una particolare attenzione all’editoriale del vecchio arnese Feltri un più che anziano (e si sente!) reazionario che insieme all’ineffabile Senaldi cogestisce Libero, una vergogna nazionale. Leggere una copia (magari usata) per capire di cosa parlo. OK, non è proibito citarli ma vogliamo confrontarli per qualità e numero di lettori con Repubblica e Corriere (per fare un esempio) cui viene riservato un posticino in ultima fila? L’imparzialità non è mettere tutti sullo stesso piano ma valorizzare le testate in base a fattori oggettivi. Ecco questo è un tipico esempio di faziosità giornalistica che sfocia nella propaganda e che dovrebbe suggerire alla Rai di evitare simili personaggi.
(Giovanni Neri –75)
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