Questa mattina…
….mi sono svegliato… e ho scoperto di essere un reazionario. Infatti sono a favore del rigassificatore di Piombino, considero la pensione a 64 anni già un privilegio e il ponte di Messina un giusto aiuto allo sviluppo della Sicilia. E forse ho altri sintomi. E pensare che per 77 anni mi sono sentito e ancor oggi mi sento di sinistra, detesto i fascisti e un governo infestato da personaggi come la Roccella o Salvini e sono con tutto il cuore a favore delle coppie omo, dei figli anche nati da uteri in affitto etc. etc. E allora? Credere nello sviluppo, nel progresso tecnologico a favore dei disagiati, considerare i no-vax, i no-gas, i no-passante, i no-tutto (a Bologna sono spariti i vecchi arnesi no-people mover ma sono attivi – ancora – i no-tram…) come dei decerebrati non é forse di sinistra? Queste persone sono i pro-pro-nipoti dei luddisti .. Penso che credere nel progresso, nel riassestamento delle ingiustizie sociali, nel disagio temporaneo di alcuni in favore di uno sviluppo di tutti, sia di sinistra. Insomma mi sono addormentato… e ho sognato una sinistra moderna, in cui le ignobili corporazioni come quelle dei taxisti o dei balneari (resi tali anche da decenni di laissez-faire di governi di tutti i colori – “queta non movere…”…) che pretendono ancora di godere di privilegi medievali sono abolite una volta per tutte. Spero che la Schlein rappresenti la sinistra cui mi sento di appartenere salvo risvegliarmi…..
(Giovanni Neri – 77)
Per un elenco aggiornato di tutti i precedenti posts di questo blog con i corrispondenti links:
Per iscriversi a Bertoldo e ricevere un messaggio email ogni volta che un nuovo post è pubblicato visualizzare il breve filmato in formato MP4 che si ottiene clikkando sul cerchio rosso sottostante. Selezionare le opzioni che portano a “follower con email”.
Leggi anche Kurvenal il sito delle recensioni musicali
Sono d’accordo su tutto, tranne che sulla questione del ponte di Messina. Avrebbe poco senso costruire un ponte unicamente stradale; d’altra parte, la rete ferroviaria è in pessimo stato sia dalla parte della Calabria che dalla parte della Sicilia; il risultato sarebbe che la parte ferroviaria resterebbe sottoutilizzata. Detto questo, mi rimane ancora un dubbio se sia preferibile un ponte rispetto a un tunnel, sia dal punto di vista sismico, che dal punto di vista di una più facile scelta dei punti di accesso, che dal punto di vista paesaggistico.
"Mi piace""Mi piace"
Credo che i costi del tunnel siano molto più elevati. E’ vero che la rete ferroviaria siciliana è un disastro ma forse la previsione per un collegamento ferroviario veloce dovrebbe spingere a opportuni investimenti nella Trinacria. In qualche modo si deve intervenire. E anche i collegamenti su gomma non sono da trascurare
"Mi piace""Mi piace"