Ascoltare...
…il giornale radio delle 6.45 e scoprire che l’argomento principale verte sull’uso o meno del POS inviterebbe a spegnere la radio, rintanarsi sotto le coperte e sperare che l’incubo sia terminato. Che l’Italia debba dibattersi su una questione da paese del sesto mondo a causa di una banda decerebrati capeggiati da un leader che perde ogni giorno consensi e che cerca di risalire la china facendo l’occhiolino agli evasori, inviterebbe a impugnare uno spadone e fare piazza pulita di chi spinge l’Italia nel baratro per ignobili interessi personali. E che una premier che vorrebbe vantarsi di avere gli attributi debba inchinarsi, senza un minimo di ribellione e orgoglio, a chi vorrebbe un’Italia da levantini per conservare un potere che è la sua unica ragione di vita non può che sollevare un moto di sdegno da parte dei cittadini onesti che si credono parte di un’Europa evoluta e che invece si vuole omologare ai paesi magrebini. Ed è strabiliante che il ministro dell’economia Giorgetti, l’unico apparentemente serio della banda di ex padani (già, dove è la Padania? e le sorgenti del Monviso, le ampolle e tutto il ciarpame da circo che hanno per anni infestato l’Italia capeggiati da un boss – oggi ridotto a un rudere – i cui figli sono a dir poco dei non-immacolati?), non abbia assolutamente nulla da dire in materia come se l’argomento non lo riguardasse. Sveglia, ministro, l’conomia e il PNRR sono anche di sua pertinenza! Ma forse è come i carabinieri: obbedir tacendo. E questo spiega perchè persone colte, intelligenti e oneste non sono parlamentari e non sono ministri. Insomma per fare parte della casta (quella che non ha i soldi per comprarsi autonomamente un cellulare, un tablet e un PC – poveretti a 15K€ al mese necessitano di un sussidio di povertà) bisogna essere sotto soglia. Mi consolo per ritenermi ampiamente sopra soglia.
PS Per chi leggesse ora il post suggerisco di leggere quanto suggerito da M. Rudan e riportato in https://www.open.online/2019/11/29/il-consigliere-comunale-di-trieste-offeso-dalle-parole-di-liliana-segre-gesu-e-ebreo/
Giovanni Neri – 76)
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Suggerisco di apprezzare col dovuto rispetto l’esemplare chiarezza, rigore metodologico e consequenzialità dell’intervento di questo Consigliere comunale di Trieste. Alla fine dichiara di astenersi anche se, purtroppo, la brevità del filmato non ci consente di capire da cosa. E’ bene che persone colte come lui appartengano alla pubblica amministrazione…
https://www.open.online/2019/11/29/il-consigliere-comunale-di-trieste-offeso-dalle-parole-di-liliana-segre-gesu-e-ebreo/
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Grazie, questa “perla” (o “pirla”…) mi era sfuggita. Forse il rapido knockdown gli ha definitivamente rimosso quel poco di materia grigia che madre natura gli aveva generosamente concesso. Ma deve essere un “untore” visto che c’è stato chi l’ha candidato e ancor peggio votato. Crassa ignoranza accoppiata con spregiudicatezza di affiliazione. Inutile commentare e intonare un θρῆνος sulla classe politica. Ormai per essere candidato e votato si deve essere ampiamente sotto soglia ovvero essere all’altezza dei programmi di ultima in cui i “candidati” eccellono in ignoranza senza pudore affermando candidamente – ad esempio – che Hitler è stato fenomeno politico degli anni ’50 etc.
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