Non si può..
… non essere d’accordo con il ministro Piantedosi che intende mettere fine a quella vergogna che sono i “rave parties” che altro non sono che luoghi di spaccio e di ogni spregio delle regole di civile convivenza in nome di una non meglio identificata libertà (ma poi chi finanzia l’organizzazione….?). Ma non ricorda il neo ministro che esistono in Italia le leggi Scelba e Mancino che proibiscono i raduni fascisti? Ecco vedere un migliaio di decerebrati a Predappio che non hanno la minima idea di cosa sia stato il fascismo (ai “suoi” tempi una adunata come quella di ieri se la sarebbero sognata!) di quale disastri abbia portato una criminale alleanza con Hitler, di quale onta si sia macchiato con le leggi razziali (la razza italiana: pfui) etc. rendere omaggio al mascellone criminale addobbando addirittura dei poveri bambini come Balilla fa schiumare di rabbia e indica chiaramente quale sia la natura del governo Meloni. Niente, l’ineffabile Piantedosi non ha mosso ciglio, come non ha mosso ciglio per le violenze allo stadio di Milano dove a causa dell’assassinio di un criminale “capo ultra” con 26 anni di carcere sulle spalle gli spettatori sono stati costretti a uscire dallo stadio in segno di tributo alla memoria. Ma la polizia che ci stava a fare? Assisteva a uno show televisivo? Ministro Piantedosi, abbia il coraggio di vergognarsi e – se avesse un minimo di coscienza – di dimettersi!
(Giovanni Neri – 76)
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