E ci risiamo!…
….. Il regime parafascista, nazionalista, confessionale, sovranista etc. di Varsavia ancora una volta ha violato le regole della UE (cui ha aderito volontariamente!) copiando il vergognoso atteggiamento dell’Ungheria, dichiarando che alcune delle leggi della UE (votate da un parlamento cui la Polonia stessa appartiene) sono incompatibili con la costituziona polacca. Inutile chiedersi di quali personaggi la corte costituzionale polacca sia composta: la maggioranza è di quell’impresentabile Kaczyński che purtroppo non era sullo stesso aereo del fratello (ma ovviamente la colpa è di elettori di cui il minimo che si possa dire è che sono dei mentecatti). Ma non è che in ossequio alle regole volontariamente sottoscritte all’atto dell’entrata nella UE, la posizione polacca sia di modificare la costituzione. Niente: le leggi nazionali prevalgono nei confronti di quelle europee violando uno dei principi basilari dell’unione (?) europea. Ma che ce ne facciamo di stati canaglia che minano dall’interno la già difficile unitarietà europea? Ma se loro non modificano la loro costituzione allora la UE dovrebbe cambiare le regole su cui si basa e PREVEDERE dei criteri di espulsione di stati patentemente incompatibili. Abbiamo perso l’UK (un danno per la UE ma anche per la UK stessa, come la crisi della benzina comprova) e ci teniamo stati che succhiano bellamente risorse (incassando molto più di quello che pagano) e che per contropartita non stanno alle regole. Chi favorì l’ingresso di questi mascalzoni oggi dovrebbe fare un rumoroso mea culpa. E chi per caso dovesse temere che questi stati finissero nuovamente in braccio alla Russia di Putin potrebbe dormire sonni tranquilli: ve li figurate stati che hanno duramente combattuto la prepotenza russa che tornano nuovamente nel suo grembo? Insomma sarebbe ora che la UE mostrasse (se li ha) i muscoli e tutti gli attributi e se l’espulsione è tecnicamente molto difficile in base a una demenziale regola dell’unanimità dovrebbe chiudere i rubinetti dei finanziamenti e poi fotografare la faccia di quell’ignobile figuro di Kaczyński: vogliamo scommettere che la Polonia verrebbe a miti consigli? La politica e i principi vanno bene ma quando si tocca il portafoglio….
Giovanni Neri (75)
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