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Matisse…

Ho ancora appesa …

…..alla mia finestra una bandiera europea ma mi chiedo spesso se sia il caso di rimuoverla, non per avere cambiato idea sull’idea di un’europa unita, ma per il comportamento di un’istituzione che annovera fra i suoi membri degli stati che contravvengono ai principi fondanti dell’istituzione stessa. Naturalmente il primo è l’inqualificable Ungheria (ma avente come compagni di merende – fra gli altri – la Polonia e la repubblica Ceca) avente a capo un personaggio che al tempo del nazismo certamente sarebbe stato al posto del collaborazionista Hörty. Ci sono due cose che mi fanno raccapricciare: il fatto che la maggioranza degli ungheresi votino il partito Fidesz e che Orbàn, con quella faccia da macellaio, possa sedere nel consesso europeo. Niente di nuovo nella storia: anche Hitler godeva di un consenso popolare immenso (e questa la dice lunga su tutto) ma non riesco a digerire che le nazioni “democratiche” non riescano a espellere un ignobile satrapo che fra l’altro paga pochissimo e riceve fondi a profusione, soldi che sono anche frutto delle tasse pagate dal sottoscritto. Le leggi liberticide ungheresi costituiscono un primato da Guinness nel contesto europeo e sono persino peggiori di quelle di Putin. L’ultima è quella che proibisce i riferimenti LGBT (e — se ho capito bene – mette di fatto all’indice anche Henry Potter. Apettiamo Biancaneve e Cappuccetto rosso).  I paesi democratici (in prima linea Belgio, Francia e Germania) hanno firmato una dichiarazione congiunta di condanna della legge (il solito pannicello caldo per mettere a tacere le coscienze) e quello che è ignobile è che l’Italia si sia aggiunta per ultima e dopo non poche reticenze. Una vergogna internazionale che ci assimila ai paesi omofobi e che fa pensare che la cosa si sposi con i rilievi della chiesa al disegno di legge Zan. Il solito zampino della chiesa con il plauso dei fascisti di Fratelli d’Italia, il consenso della Lega etc. Ma è possibile che un bubbone tumorale come l’Ungheria non possa essere espulsa dalla EU solo perchè i trattati di Maastricht colpevolmente non lo prevedono? E se promulgasse leggi antisemite cosa farebbe la UE? Starebbe a guardare e si limiterebbe alle solite blande proteste nel timore che l’Ungheria rientri nell’orbita russa?

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