Che Erdogan…
…..fosse un ignobile satrapo dalle maniere da troglodita e dalla sensibilità di un elefante era – purtroppo – noto. Un vergognoso membro della consorteria dei Putin, degli Al Sisi (la pacchianata del trasferimento delle mummie è da Guinness dei primati), dei Bolsonaro, (oggi orfana del bisonte Trump) etc., una consorteria di cui il mondo dovrebbe vergognarsi e non voltarsi dall’altra parte di fronte alla quotidiana violazione dei diritti umani. Personaggi che mi vergognerei di avere alla mia tavola. [Sembra che al governo italiano non importi più nulla di Giulio Regeni e di Patrik Zaki che non sono più all’ordine del giorno soprattutto della marionetta Giggetto ma anche – e qui mi sorprendo – di super(?)Mario. L’Italia è una “tigre di carta” dal peso internazionale nullo]. Ma scoprire che Charles Michel sia un aspirante membro della consorteria è fenomenalmente devastante. Mai, dico mai, chiunque con un minimo di educazione avrebbe lasciato una signora – la von der Leyen – in piedi mentre i due maschietti sedevano comodamente sulle poltrone loro riservate. Faccio persino fatica a capire come al di là deli contrasti non prevalga quella educazione cavalleresca che mai, ripeto mai. lascia un signora in piedi e poi accomodata in seconda fila come un inutile soprammobile. La EU – ammesso che esista – dovrebbe stigmatizzare senza reticenze il comportamento del maleducato Michel e convocare l’ambasciatore turco per una vibrata nota di protesta. Qualcuno si immagina che succeda? Niente, in nome della “realpolitik” che null’altro è se non la politica dell’egoismo e dell’interesse di parte. Mamma mia che schifo!
(Giovanni Neri –75)
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