Che benessere …..
… venire a sapere che Draghi NON è su Facebook, Linkedin. Twitter e tutte quelle schifezze che infestano le nostre vite. Abbiamo avuto un degenerato ignorante che ha governato il più potente stato del mondo a base di Twits demenziali, e lo stesso dicasi per i nostri Zingaretti, Di Maio etc. che impiegano larga parte del loro tempo a compilare pezzulli di nullo conto. Draghi è uno che a colazione va casa e si spera che non indica come fanno i nostri politici riunioni alle 10 di sera (la mattina ha l’oro in bocca…). Veste in modo sobrio, usa un linguaggio “normale” senza urla (vero Meloni, che infatti lo osteggia), non insulta, parla varie lingue (non come le marionette Di Maio e Renzi), è colto, ha grande esperienza internazionale (non come i ridicoli parlamentari nostrani che hanno difficoltà a collocare in un continente una nazione quando non ne storpiano il nome), non ha bisogno di mettersi al soldo di figuri internazionali come Bin Salman e soprattutto ha il terribile difetto di essere competente. Ovviamente tutte doti che lo rendono inviso agli sciamannati dilettanti che infestano la politica italiana. Come potrà governare in questo bordello che è l’Italia (di dolore ostello), un paese nel quale è costretto a dialogare con un personaggio ridicolo (anche se non fa più ridere) come Grillo, non è dato sapere ma certo gli ci vorranno attributi colossali che gli auguro di avere per il bene e mio dell’Italia. Non sono fiducioso, troppe volte ho visto la competenza, la coerenza e la franchezza valutate come disvalori e i microbi anziché imparare, morire di invidia e tentare di minare chi ne dimostra la ridicola pochezza. Auguri, comunque.
PS Sempre per coerenza potrei essere accusato di avere una pagina Facebook. E’ vero anche se è in sonno da lungo tempo per pigrizia ma provvederò a rimuoverla al più presto. Un blog mi sembra che possa essere tollerato. O no?
PPS L’opposizione interna mi accusa di fare di tutta l’erba un fascio e di non capire che Linkedin non ha nulla a che fare con gli altri social media. E’ possibile e – se confermato – faccio ammenda. Forse un commento negativo al post con queste motivazioni avrebbe avuto il pregio di fare conoscere un’opinione difforme e – eventualmente – suscitare un dibattito in materia.. Mi permetto di sollecitare chi abbia un’idea in materia di postare un commento.
(Giovanni Neri –75)
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Lasciando perdere le solite provocazioni del Prof. sull’Innominato (😀) io, con i cd Social, sono del tutto a posto: ne sono felicemente e da sempre rimasto fuori.
Solo i Social, sottolineo, non il web, non le mail, non Whatsapp, non L’ HomeBanking, non Amazon, non gli eBook, non GoogleMaps, ecc ecc ecc!
E vivo benissimo, garantisco nel modo più assoluto.
Quindi la domanda del secolo: perché tanti non possono farne a meno?
Azzardo con cautela una delle tante cause possibili: scarsa autostima e quindi difficoltà a vivere con se stessi.
E qui il discorso, proseguendolo, diventerebbe troppo impegnativo.
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Credo che risponda alla necessità di fare conoscere il proprio pensiero. Anche un blog è tale ma lo sforzo (il mio) è quello di esprimere un pensiero compiuto e non un telegramma con tutte le ovvie conseguenze (negative)…
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fare conoscere il proprio pensiero a chi, poi (parlo di un social)?
A dei perfetti sconosciuti?
Uhm!
Il Blog ha connotazioni diverse e risponde a un nome e a un cognome, il ‘proprietario’ del Blog.
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