Ho aperto i giornali,
..cui sono abbonato questa mattina. Giusto per iniziare lietamente una giornata:
1) Due vergognosi stati canaglia della UE, Ungheria e Polonia, hanno bloccato i fondi del recovery fund. Per quale motivo? Perché la UE – finalmente! – ha richiesto il rispetto dello stato di diritto (quasi 300 anni dal periodo dell’illuminismo!), il minimo che ci si sarebbe dovuto aspettare da lungo tempo. Dimostrando, come se ce ne fosse bisogno, che avere incamerato due stati indegni è stata una fesseria colossale. Stati che però utilizzano a man bassa i fondi europei. A questo possiamo aggiungere che la UE non ha ancora (dopo anni) respinto ufficialmente la richiesta della Turchia (altro stato canaglia) di adesione alla UE. Cosa si aspetta? Che il satrapo Erdogan invada la Grecia?
2) Stretta di arresti in Egitto e repressione sempre più violenta. Ma Zaki e Regeni? Ma “chissenefrega”? Lo stato italiano ha ben altro cui pensare: due giovani ammazzati e imprigionati senza motivo sono di fatto “disposable items”;
3) Morti per il Covid a destra e a manca e una truppa di negazionisti (perché non portarli forzatamente in un reparto Covid senza mascherina e negar loro la cura?) continua a diffondere il virus non indossando la mascherina e fumando bellamente per strada in spregio alla “grida” del governo. Ma qualcuno si decide a sanzionarli oppure la grida serve solo come foglia di fico del governo?
4)… Inutile proseguire: ci vorrebbero venti posts per un elenco completo….
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Sono d’accordo con le osservazioni fatte, specie quelle a proposito di coloro che girano indisturbati per il centro di Bologna senza mascherina. Ieri alcune ragazze stavano sedute in piazza Santo Stefano senza mascherina a chiacchierare e mangiare (non sarebbe vietato mangiare per strada?), naturalmente in gruppo e non distanziate. Alcuni vigili urbani erano presenti dall’altro lato della piazza, ma non intervenivano in alcun modo. Poi, in piazza maggiore altri ragazzi giravano indisturbati senza protezione. Scriverò una lettera a Repubblica, anche se non credo servirà gran che.
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Non la pubblica nemmeno: le “grida” sono “grida” e come tali sono considerate. Un modo dell’amministrazione per scaricarsi la coscienza senza inimicarsi l’elettorato. Una miseria!
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