“Sostanza o accidente?” ..
.. a proposito del coronavirus si chiederebbe il manzoniano Don Ferrante che allora immerso in questo dubbio morì tranquillamente di peste. Oggi si porrebbe lo stesso dubbio con il sostegno di esperti “fai da te” che infestano le TV, i social media (soprattutto), i giornali etc. Quanto ai giornali si distingue per cialtroneria “Libero” (diretto dall’ineffabile Pietro Senaldi, uno che quando apre bocca fa spalancare la bocca agli astanti..) che il 31 Marzo in prima pagina titola “Una cura c’è” coinvolgendo una persona fino a prova contraria seria: Roberto Burioni che però, se le sue parole sono correttamente riportate, si iscrive di diritto al club dei pifferai magici. Bufale, bufale per vendere, illudendo una massa di sventurati che lottano per la propria esistenza e pronti ovviamente a credere alla prima chimera che viene loro ammannita. Spregevole sciacallaggio.
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Concordo con Lei: resta solo da sperare che ‘Libero’ non abbia riportato correttamente le parole di Burioni. Anche se ‘ l’uomo’ non è del tutto esente da qualche peccatuccio di presenzialismo ma tant’è……
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