

Una cosa é certa:…
..non apparterrò all‘audience del festival di SanRemo. Ma come lettore dei giornali mi chiedo quale sia l‘acume del conduttore “Amadeus“ (colpevole del grave reato di usurpazione del nome, quello, per intenderci, che conduce una trasmissione demenziale in cui i concorrenti debbono individuare il mestiere di una persona dal suo volto) che continua a invitare personaggi dal dubbio passato e presente. Ora o siamo in presenza di uno sventurato (e personalmente sarei in favore di questa tesi vista l‘antipatia che mi suscita l‘untuoso personaggio) oppure si tratta ancora una volta di ricerca di visibilità a buon mercato sui media sempre pronti a rispondere al richiamo di una truffa pur di fare uno scoop per quanto modesto. Ci sono stati presentatori di ottime capacità ma mi pare che questa volta il livello si sia gravemente abbassato, forse in ossequio all‘andazzo generale del paese. Auguri a chi si incollerà al televisore e leggerà avidamente tutti i pettegolezzi artatamente suscitati dalla kermesse italiota in presenza dei gravissimi problemi nazionali e internazionali che ci affliggono. Uno strumento di distrazione di massa. (A proposito: il nulla non ha espresso il suo parere sul festival in attesa di conoscere l‘opinione dell‘energumeno…).
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