… una associazione No no-xx, ovvero una associazione che si oppone a tutte le no-qualcosa: no TAV, no people mover, no tram, no 5G, no passante etc. Pare che oggi qualunque, ripeto qualunque, iniziativa che in qualche modo non sia gradita a qualche sciamannato per i più svariati motivi (tendenzialmente non nobili) porta a costituire una associazione per opporsi. Non importa se l’iniziativa porta con sé vantaggi generali anche se – come è inevitabile – porta a qualche disagio temporaneo. No, degli altri me ne frego, conta solo il mio “particulare”. Associazioni che poi si dissolvono al sole dopo avere fatto un inutile rumore, quasi sempre amplificato dalla stampa alla perenne ricerca di qualche scoop, anche se modesto (siamo in fervente attesa della solita contestazione studentesca di Novembre che – mi spiace dirlo – è un’ottima occasione di vacanza non prevista dal calendario scolastico e che viene “coperta” dalla stampa nazionale e dalla televisione. Tanto gli scrutini di fine anno sono lontani…). Dove sono finiti i contestatori del “no people mover”? Sono probabilmente in attesa di salire sulla navetta. E quelli del no TAV? In stazione aspettando il treno che darà loro un passaggio per andare a Lione su un vagone merci. (Toninelli aspetta invece di salire sull’autobus che passa sotto il tunnel del Brennero!). Questi nuovi oppositori ricordano Pio X e il “sillabo”: chi si ricorda del suo contenuto anti modernista, reazionario e retrogrado? Bene ha fatto il sindaco Merola a sbottare per tutti i no bolognesi e – dico io – a utilizzare un surrogato del celebre “vaffa”. Non c’è comunque troppo da stare allegri: questi rompiscatole una volta dissolti i motivi del contendere attuali troveranno qualche altra occasione di rumoreggiare, aiutati dagli amplificatori sociali dei “social media”.
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2 risposte a "No noxxxx – 26 Ottobre 2019"
Mi trovo assolutamente d’accordo, sconcerta questo purtroppo incontrollabile proliferare delle associazioni del NO a prescindere, che rendono inutili quindi anche le possibili prese di posizioni utili, perché tutto finisce in un calderone qualunquista, caratterizzato dal tratto distintivo dei nostri, poco illuminati, tempi: la totale disinformazione. Ogni mattina sono atterrita dai cartelli NO TRAM della relativa associazione, affissi nella zona Corticella, davanti ai quali mi imbatto andando a lavorare. Un cumulo di false notizie. I cartelli ed i social formano l’opinione delle masse che non leggono i giornali – che sono in crisi, non solo per il sopravvento delle copie on line ma perché i piu’ non leggono nulla di qualificato – lasciandosi irretire da chi urla più forte e amplifica quello che ci si vuole sentire dire! Le infrastrutture, e’ vero, a volte comportano al singolo un sacrificio, ma a vantaggio della collettività. Ma certa nostra NOBILE politica fa credere che ci si può ribellarsi a tutto quanto non ci piace. I risultati sono plastici. Il NO di questo modo di porsi ci condanna all’immobilismo con gli effetti che chi è informato ben conosce.
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BERTOLDOBLOG 
Mi trovo assolutamente d’accordo, sconcerta questo purtroppo incontrollabile proliferare delle associazioni del NO a prescindere, che rendono inutili quindi anche le possibili prese di posizioni utili, perché tutto finisce in un calderone qualunquista, caratterizzato dal tratto distintivo dei nostri, poco illuminati, tempi: la totale disinformazione. Ogni mattina sono atterrita dai cartelli NO TRAM della relativa associazione, affissi nella zona Corticella, davanti ai quali mi imbatto andando a lavorare. Un cumulo di false notizie. I cartelli ed i social formano l’opinione delle masse che non leggono i giornali – che sono in crisi, non solo per il sopravvento delle copie on line ma perché i piu’ non leggono nulla di qualificato – lasciandosi irretire da chi urla più forte e amplifica quello che ci si vuole sentire dire! Le infrastrutture, e’ vero, a volte comportano al singolo un sacrificio, ma a vantaggio della collettività. Ma certa nostra NOBILE politica fa credere che ci si può ribellarsi a tutto quanto non ci piace. I risultati sono plastici. Il NO di questo modo di porsi ci condanna all’immobilismo con gli effetti che chi è informato ben conosce.
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Chiedo scusa per il ritardo nell’approvazione: il commento era finito nello SPAM!
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